Un’alimentazione salutare, com’è?.
Una dieta sana è ricca di cibi “naturali” e non lavorati, in particolar modo è ricca di alimenti vegetali (frutta, verdura, cereali..), in quanto questi alimenti contengono importanti fattori nutritivi che hanno fondamentali proprietà salutari.
Un’alimentazione salutare è quella che fornisce livelli ideali di tutti gli elementi nutritivi e mantiene al minimo i componenti alimentari che sono nocivi per la salute, come lo zucchero, i grassi saturi, il colesterolo, il sale e gli additivi alimentari.
Si potrebbe pensare che forse non è possibile conciliare la linea con una dieta equilibrata dal punto di vista nutrizionale.
E invece non è così: la dieta giusta esiste
La dieta giusta esiste
E’ possibile dimagrire o non prendere peso, senza sottoporre il proprio corpo alla tortura della fame e delle diete sbilanciate, anzi è possibile mangiare con gusto e bene, fornendo al nostro organismo tutte quelle sostanze che servono a mantenerlo in buona salute e a riacquistarla rapidamente quando si è malati.
Il cibo non serve solo a tenerci in piedi, è anche il principale modo che abbiamo per curare la nostra salute.
E’ la medicina che prendiamo tutti i giorni, se è sbagliata o, peggio, se è un veleno, può danneggiare seriamente il nostro organismo.
“Fa’ che il cibo sia la tua medicina” (Ippocrate)
Spesso questo aspetto basilare viene trascurato per diversi motivi, tra cui la cultura di provenienza, che ha una forte influenza sulle abitudini alimentari di un individuo, ma soprattutto il tempo.
Buona parte dei lavoratori e degli studenti afferma di non avere tempo per cucinare, così preferisce acquistare prodotti preconfezionati, recarsi in un fast food o addirittura saltare i pasti.
Prima di tutto è necessario specificare che seguire una sana alimentazione non significa né digiunare, né trascorrere delle ore in cucina cimentandosi in ricette lunghe e complicate.
Bastano delle piccole accortezze che possono davvero fare la differenza per iniziare a cambiare il proprio stile di vita!
Come scegliere un prodotto piuttosto che un altro, quando si fa la spesa?
Il più delle volte non viene minimamente considerato il valore nutritivo di ciò che si acquista e in alcuni casi ci si sofferma solo sugli ingredienti di un prodotto.
Preferire prodotti con una bassa percentuale di grassi saturi e prodotti senza zuccheri aggiunti è il primo passo per imparare a nutrirsi meglio.
Per sfruttare al meglio l’energia che deriva dal cibo, invece, prediligere carboidrati complessi (alimenti integrali, verdura, frutta), al posto dei carboidrati semplici, anche semplicemente bere più acqua (almeno due litri al giorno) è un aiuto ulteriore per evitare alcune problematiche come costipazione, stanchezza, sonnolenza o pelle secca.
I benefici di uno stile di vita sano sono maggiori se all’alimentazione viene associata anche l’attività fisica.
Fare attività implica un utilizzo maggiore di calorie anche durante il riposo, perché avviene la sintetizzazione di nuove fibre muscolari che necessitano di energia, dunque un nutrimento adeguato.
Se ciò non accade, si va incontro ad una dieta ipocalorica e il corpo brucia, oltre al tessuto adiposo, anche parte del tessuto muscolare, con conseguenti danni per la salute.
Uno stile di vita sano ovviamente non è finalizzato soltanto alla prevenzione delle malattie o al mantenimento di un peso ideale, ma anche al rafforzamento della memoria e della concentrazione, al miglioramento dell’umore e alla diminuzione dello stress.
Allora perché rinunciare a tutto questo?
Per fortuna ogni giorno siamo noi a decidere cosa e quanto mangiare e sarà proprio questa scelta a determinare il nostro stato di salute nel tempo e dunque la qualità della nostra vita.
“La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplicemente l’assenza di malattia o infermità.”
(Organizzazione Mondiale della Sanità-OMS, 1948)