Cosa sono i deltoidi posteriori e quando si allenano?

I deltoidi posteriori sono uno dei tre principali gruppi muscolari che costituiscono il muscolo deltoide, situato nella spalla. Mentre il deltoide anteriore e laterale sono più comunemente coinvolti nei movimenti di spinta e sollevamento, i deltoidi posteriori svolgono un ruolo cruciale nella stabilizzazione e nei movimenti di trazione e abduzione posteriore del braccio.

I deltoidi posteriori si trovano nella parte posteriore della spalla e sono essenziali per la postura e per l’equilibrio muscolare della parte superiore del corpo. Un allenamento equilibrato delle spalle dovrebbe sempre includere esercizi mirati per i deltoidi posteriori, poiché trascurare questi muscoli può portare a squilibri muscolari, che a loro volta possono causare problemi posturali e aumentare il rischio di infortuni, specialmente alle spalle e alla parte superiore della schiena.

I deltoidi posteriori sono spesso allenati nei giorni dedicati alla schiena o alle spalle. Tuttavia, a causa del loro ruolo in molti movimenti di trazione, possono anche essere coinvolti in esercizi per la schiena, come le trazioni alla sbarra o il rematore. Includere esercizi specifici per i deltoidi posteriori è fondamentale per garantire uno sviluppo muscolare completo e armonioso.

Migliori esercizi per i deltoidi posteriori

Alzate posteriori in piedi

Le alzate posteriori in piedi sono un esercizio eccellente per isolare i deltoidi posteriori e migliorare la forza e la definizione muscolare in questa area. Questo esercizio può essere eseguito con manubri, una barra o una banda elastica.

Esecuzione:

  1. Inizia in piedi, con i piedi alla larghezza delle spalle, e tieni un manubrio in ciascuna mano con una presa neutra (palmi rivolti verso l’interno).
  2. Piegati leggermente in avanti all’anca mantenendo la schiena dritta, creando un angolo di circa 45 gradi.
  3. Con le braccia leggermente piegate, solleva le braccia verso l’esterno e verso l’alto, concentrandosi sul movimento dei deltoidi posteriori.
  4. Fermati quando i manubri sono all’altezza delle spalle e poi abbassa lentamente le braccia alla posizione di partenza.

Benefici: Le alzate posteriori in piedi aiutano a rafforzare i deltoidi posteriori e migliorano la postura, riducendo il rischio di squilibri muscolari. Possono essere eseguite con pesi leggeri per una maggiore attivazione muscolare e controllo.

Alzate posteriori da seduto

Le alzate posteriori da seduto sono una variazione delle alzate posteriori in piedi e offrono un supporto aggiuntivo per la schiena, riducendo il rischio di compensazione muscolare e permettendo una maggiore concentrazione sui deltoidi posteriori.

Esecuzione:

  1. Siediti su una panca con i piedi ben piantati a terra e i manubri in ciascuna mano.
  2. Piegati in avanti fino a che il petto non si avvicina alle cosce, mantenendo la schiena dritta.
  3. Con le braccia leggermente piegate, sollevare i manubri verso l’esterno e verso l’alto, focalizzandosi sull’attivazione dei deltoidi posteriori.
  4. Raggiungi il punto massimo di contrazione e poi abbassa lentamente le braccia alla posizione iniziale.

Benefici: Questa variante aiuta a isolare meglio i deltoidi posteriori, minimizzando il coinvolgimento di altri muscoli, come quelli della parte bassa della schiena. È ideale per coloro che vogliono un esercizio più controllato e specifico per i deltoidi posteriori.

Alzate posteriori su panca

Le alzate posteriori su panca offrono un altro modo per isolare i deltoidi posteriori, fornendo un supporto completo per il busto e permettendo un’esecuzione più precisa del movimento.

Esecuzione:

  1. Regola una panca inclinata a circa 30-45 gradi.
  2. Sdraiati sulla panca con il petto rivolto verso il basso, tenendo i manubri in ciascuna mano.
  3. Con le braccia leggermente piegate, solleva i manubri verso l’esterno e verso l’alto, mantenendo l’attenzione sui deltoidi posteriori.
  4. Raggiungi il massimo punto di contrazione e poi abbassa lentamente le braccia alla posizione iniziale.

Benefici: L’uso della panca incline riduce la possibilità di utilizzare slancio o di coinvolgere altri muscoli nel movimento, garantendo un lavoro mirato sui deltoidi posteriori. Questo esercizio è particolarmente utile per coloro che hanno difficoltà a isolare questi muscoli.

Tirate ai cavi

Le tirate ai cavi sono un esercizio versatile che consente di lavorare i deltoidi posteriori attraverso una gamma di movimento controllata e costante, grazie alla resistenza fornita dai cavi.

Esecuzione:

  1. Posiziona una barra a corda o una barra dritta a un cavo alto.
  2. Afferra la barra con una presa larga e neutra, stando di fronte alla macchina con i piedi alla larghezza delle spalle.
  3. Con le braccia leggermente piegate, tira la barra verso il viso, mantenendo i gomiti larghi e alti.
  4. Concentrati sull’attivazione dei deltoidi posteriori e sulla contrazione scapolare.
  5. Ritorna lentamente alla posizione iniziale.

Benefici: Le tirate ai cavi offrono una tensione costante sui deltoidi posteriori durante tutto il movimento, migliorando l’attivazione muscolare e la qualità della contrazione. Questo esercizio è eccellente per migliorare la forza e la definizione dei deltoidi posteriori e della parte superiore della schiena.

Vantaggi di allenare i deltoidi posteriori

Allenare i deltoidi posteriori offre numerosi vantaggi, che vanno oltre il semplice miglioramento estetico. Ecco alcuni dei principali benefici:

Migliore postura: I deltoidi posteriori forti contribuiscono a mantenere una postura corretta, contrastando gli effetti negativi della vita sedentaria e delle cattive abitudini posturali.

Prevenzione degli infortuni: I deltoidi posteriori stabilizzano le spalle e supportano il movimento scapolare. Rafforzarli aiuta a prevenire lesioni alle spalle, come la sindrome da conflitto e altre patologie.

Equilibrio muscolare: Allenare uniformemente tutti i capi del deltoide aiuta a mantenere un equilibrio muscolare, evitando squilibri che possono portare a disfunzioni articolari e problemi di movimento.

Prestazioni migliorate: I deltoidi posteriori sono coinvolti in molti movimenti di trazione e in esercizi sportivi che richiedono forza e stabilità delle spalle, come il sollevamento pesi, il nuoto e le arti marziali.

Estetica armoniosa: Un corretto sviluppo dei deltoidi posteriori contribuisce a una forma delle spalle più equilibrata e armoniosa, migliorando l’aspetto fisico complessivo.

Come inserire gli esercizi dei deltoidi posteriori in un allenamento

Per ottenere i migliori risultati, è importante inserire gli esercizi per i deltoidi posteriori in modo strategico nel proprio programma di allenamento. Ecco alcune linee guida per integrare efficacemente:

Giorno dedicato alle spalle o alla schiena: Include 2-3 esercizi specifici per i deltoidi posteriori nei giorni dedicati all’allenamento delle spalle o della schiena. Questo garantisce un’adeguata stimolazione di questi muscoli.

Super-set o circuito: Considera di includere esercizi per i deltoidi posteriori in un super-set o circuito con altri esercizi per le spalle o la schiena. Questo approccio aumenta l’intensità e il volume dell’allenamento, migliorando la stimolazione muscolare.

Varietà di esercizi: Alterna diversi esercizi per colpire i deltoidi posteriori da angolazioni diverse. Questo approccio aiuta a stimolare tutte le fibre muscolari e a evitare la stagnazione.

Frequenza: Allenare i deltoidi posteriori 2-3 volte a settimana può essere efficace, soprattutto se sono un gruppo muscolare carente. Assicurati di dare ai muscoli il tempo necessario per recuperare tra le sessioni.

Tecnica e controllo: Concentrati sulla tecnica corretta e sul controllo durante l’esecuzione degli esercizi. Evita di usare slancio o di coinvolgere muscoli non target, per garantire che i deltoidi posteriori siano adeguatamente sollecitati.

Progressione: Incrementa gradualmente il peso e la difficoltà degli esercizi man mano che guadagni forza e confidenza. La progressione è fondamentale per stimolare la crescita muscolare e migliorare la forza.

Allenare i deltoidi posteriori è essenziale per un fisico equilibrato, una buona postura e una salute delle spalle ottimale. Incorporare esercizi come le alzate posteriori in piedi, da seduto, su panca e le tirate ai cavi nel proprio regime di allenamento può portare a significativi miglioramenti in termini di forza, estetica e funzionalità. Ricorda di prestare attenzione alla tecnica e alla progressione per ottenere i migliori risultati e mantenere le spalle forti e sane.

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